Differenza tra marcatura CE e marchi di sicurezza.
La marcatura CE è diventata di uso universale su tipi di
prodotti diversi e ha uno scopo fondamentale : consentire la libera
circolazione in tutta Europa di merci sicure.
Il principale ostacolo che dalla costituzione della Comunità
Economica Europea ( poi diventata Unione Europea ) si è sempre frapposto alla
liberalizzazione degli scambi tra i paesi membri è dovuto all’esistenza di
norme tecniche fra loro non armonizzate.
A causa della diversità di queste Norme poteva verificarsi
che un prodotto considerato sicuro in un Paese perché conforme alla normativa
ivi vigente non era giudicato tale in un altro Paese nel quale fosse in vigore
una diversa normativa.
Ciò ha comportato spesso Norme volte a perpetuare
consuetudini locali e ad assicurare il protezionismo dei propri prodotti più
che a stabilire requisiti di sicurezza.
L'adozione di direttive indicanti requisiti
essenziali e l'adozione di norme tecniche comuni dette "armonizzate"
ha permesso di introdurre la marcatura CE che attesta la rispondenza di un
prodotto alle direttive ad esso applicabili.
Dal 1 gennaio 1997 i trasformatori
commercializzati in Europa devono portare il marchio CE apposto sotto la piena
responsabilità del costruttore o importatore. La marcatura CE assicura la
rispondenza del trasformatore alla direttiva CEE 73/23 e 93/68 secondo le norme
ad esso applicabili.
I marchi di sicurezza sono invece concessi a
cura di un Ente indipendente con una procedura che prevede:
- approvazione del costruttore
- approvazione del prototipo
- controlli sulla produzione.
E' evidente che un marchio aggiunge alla dichiarazione di
conformità del costruttore l'autorevolezza e l'imparzialità di un ente terzo e
dà maggior garanzie al cliente finale.
Marchio |
Rilasciato da |
Attesta |
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IMQ
Istituto italiano del marchio di qualità. |
La rispondenza del prodotto alle norme armonizzate europee
ad esso applicabili. |
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VDE Ente di certificazione tedesco |
La rispondenza del prodotto alle norme
armonizzate europee ad esso applicabili.
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IMQ
Istituto italiano del marchio di qualità + altri 18 enti.
- 01 - AENOR
- Spagna
- 02 - CEBEC
- Belgio
- 03 - IMQ
- Italia
- 04 - IPQ
- Portogallo
- 05 - KEMA
- Olanda
- 06 - NSAI
- Irlanda
- 07 - SEE
- Lussemburgo
- 08 - UTE
- Francia
- 09 - ELOT
- Grecia
- 10 - VDE
- Germania
- 11 - OVE
- Austria
- 12 - BSI
- Regno Unito
- 13 - SEV
- Svizzera
- 14 - SEMKO
- Svezia
- 15 - DEMKO
- Danimarca
- 16 - FIMKO
- Finlandia
- 17 - NEMKO
- Norvegia
- 18 - MEEI
- Ungheria
Dal 1998 esteso anche a:
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La rispondenza del prodotto alle norme
armonizzate europee ad esso applicabili. Il costruttore deve avere un
sistema di qualità certificato ISO9000. Il marchio ENEC è riconosciuto
in ben 19 paesi europei.
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UL - Ente di certificazione americano. |
La rispondenza del prodotto alle norme
americane ad esso applicabili ( UL 506 ). Può essere abianto al marchio
CSA riconosciuto in Canada.
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